’evoluzione della robotica e la costruzione di sistemi algoritmico-matematici, frutto dei risultati della ricerca tecnologia e dell’Intelligenza Artificiale, ha comportato una radicale trasformazione del modo di considerare le strategie e le attività economiche, implicando la visione di una ristrutturazione delle tecniche di decisione, dei sistemi e delle modalità comunicative, dell’azione lavorativa, evidenziando un’avvertita esigenza di modifica della leadership economica, a partire dalla figura dell’imprenditore, da sostituire con macchine dotate di autonoma capacità cognitiva. Grazie a questa automatizzazione, infatti, sempre più di frequente si appalesa la visione di sostituire importanti figure professionali, anche di tipo finanziario e aziendale, con software, capaci di acquisire conoscenza, di compiere sofisticate operazioni di calcolo, di prender decisioni e, in contesto societario, di pianificare, con maggiore velocità e dettaglio, le iniziative economiche, come nel caso delle liquidazioni, nonché di parametrare, con precisione, il rapporto costi-benefici in una scelta aziendale, approntandone oculate operazioni d’investimento e snellendo modalità e tempi di pianificazione progettuale, in adesione alle variegate esigenze dei soggetti, cui sono rivolti. Quanto fin qui, aprendo uno scenario nuovo che comporterà di ristrutturare il mondo del lavoro e dei suoi occupanti, paventando una riorganizzazione sociale dell’occupazione e del suo senso, che necessariamente indurrà ad una revisione dell’idea di attività quotidiana per molteplici persone, implicando una diversa previsione politica e sociale del tempo, idonea a vincere la maledizione biblica del rendersi benessere solo col sudore della fronte, con sottrazione del tempo libero, da destinare alla cura e all’attenzione della propria umana condizione e formazione.
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